In: Annali di architettura : rivista del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio, 2017, no. 29, p. 67-78
“Come sarebbe bello”, scrive Pavel Muratov negli anni Dieci del Novecento, “se potessimo ripetere quanto ha fatto [Piranesi] e in luogo dell’attuale Roma immersa nel letargo, creare una Roma più maestosa di quella romana”. Nella dialettica fra passato e futuro architetti, registi e critici russi vedevano in Giovanni Battista Piranesi un modello importante. Questo accadde a partire...
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In: Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, 2018, vol. 60, no. 1, p. [200]-219
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Mendrisio ; Cinisello Balsamo : Mendrisio Academy Press ; Silvana Editoriale, 2014
(ISA, Istituto di storia e teoria dell'arte e dell'architettura)
ISBN: 978-88-3662-981-7
«L’architecture est le jeu savant, correct et magnifique des volumes assemblés sous la lumière». Alludendo alla celeberrima affermazione di Le Corbusier del 1923, questa raccolta di saggi sollecita una riflessione critica sulla relazione tra luce e architettura, a livello teorico e progettuale. L’avvio è dato da una discussione sui problemi della rappresentazione, nei diversi media...
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Mendrisio : Mendrisio Academy Press, 2015
(ISA, Istituto di storia e teoria dell'arte e dell'architettura)
ISBN: 978-88-3663-143-8
Costretto a lasciare Bucarest nel 1948, Ionel Schein (1927-2004) trova asilo politico a Parigi, dove la sua biografia si intreccia a quella di alcuni protagonisti della scena architettonica del tempo, come Georges-Henri Pingusson, Le Corbusier, Jean Prouvé e Bruno Zevi, con i quali stringe rapporti duraturi che vanno dalla filiazione intellettuale alla collaborazione professionale. I suoi...
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In: Pratiche architettoniche a confronto nei cantieri italiani della seconda metà del Cinquecento, 2019, p. [VII]-XXV
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Mendrisio : Mendrisio Academy Press, 2015
(ISA, Istituto di storia e teoria dell'arte e dell'architettura)
ISBN: 978-88-3663-265-7
Negli ultimi vent'anni il tema della forma in architettura è diventato uno dei più dibattuti e controversi, sia in ambito pubblico sia professionale. Con l’avvento dell’Era Digitale, poi, la discussione si è ancor più esacerbata, dal momento che il computer ha reso possibile la creazione, in modo rapido e con minimo sforzo, di edifici straordinari ed emblematici: icone che rischiano...
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In: Form-finding, form-shaping, designing architecture : experimental, aesthetical, and ethical approaches to form in recent and postwar architecture = approcci sperimentali, estetici ed etici alla forma in architettura, dal dopoguerra ad oggi, 2015, p. 77-95
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In: Form-finding, form-shaping, designing architecture : experimental, aesthetical, and ethical approaches to form in recent and postwar architecture = approcci sperimentali, estetici ed etici alla forma in architettura, dal dopoguerra ad oggi, 2015, p. 145-157
Nel corso degli anni Novanta del XX secolo, l’involucro esterno è diventato un elemento cruciale dell’architettura costruita. Ma tutte le “architetture epiteliali” possono essere lette secondo le medesime chiavi di lettura? Il testo indaga cosa si cela dietro o, ancora meglio, dentro agli spettacolari involucri dell’architettura recente e alle loro forme apparentemente arbitrarie....
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In: Form-finding, form-shaping, designing architecture : experimental, aesthetical, and ethical approaches to form in recent and postwar architecture = approcci sperimentali, estetici ed etici alla forma in architettura, dal dopoguerra ad oggi, 2015, p. 131-143
Il contributo prende spunto dal saggio di Bernhard Cache "Digital Semper" del 2000 per elaborare una riflessione sul concetto relazionale di forma, sviluppato da Semper nel suo testo del 1859 "Ueber die bleiernen Schleudergeschosse der Alten und u¨ber zweckmässige Gestaltung der Wurfkörper im Allgemeinen". Viene affrontato criticamente il tentativo da parte di Cache di ampliare il sistema...
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In: Form-finding, form-shaping, designing architecture : experimental, aesthetical, and ethical approaches to form in recent and postwar architecture = approcci sperimentali, estetici ed etici alla forma in architettura, dal dopoguerra ad oggi, 2015, p. 33-47
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